Confezioni di pandori, scatole di torrone e altro possono tornare ad essere una risorsa preziosa
Natale, come riciclare gli avanzi di cibo e carta
Sono migliaia le tonnellate di avanzi alimentari e circa 10mila le tonnellate di carta e cartone per confezionare i pacchi dono che gli italiani accumulano ogni anno, durante le feste natalizie. Scarti e imballaggi che normalmente vengono buttati e che, invece, con un po' di creatività e di fantasia, si potrebbero riciclare, consentendo un notevole risparmio economico.
Così, per correre ai ripari, il Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero ed il Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, lancia un nuovo progetto di riciclo degli alimenti e detta sei regole d'oro per recuperare la carta dei pacchi natalizi.
Sul fronte del recupero degli scarti alimentari, il Comieco quest'anno promuove il progetto 'Gusto Così', per "sensibilizzare gli italiani ad un utilizzo corretto e responsabile delle risorse, evitando gli sprechi". Sei tra i maggiori chef italiani, Riccardo De Prà, Franca Cecchi, Aldo Trabalza, Rocco Iannone e Antonella Ricci, guidati da Davide Oldani, sono stati invitati dal Consorzio a creare un menu completo ispirato alla filosofia del riciclo. "Si tratta infatti - spiega il Comieco - di riutilizzare gli avanzi di cibo, valorizzando ingredienti spesso sottoutilizzati o addirittura scartati. Le ricette degli chef sono state raccolte in un calendario e sono scaricabili gratuitamente dal sito del Consorzio (vai al sito Comieco.org)".
Alimenti ma non solo. Durante le feste, infatti, ci sono tanti altri modi per aiutare l'ambiente. A cominciare dalle tonnellate di carta e cartone usate per confezionare i pacchi natalizi. Carta e scatole per pacchi, avverte il Comieco, "non sono semplicemente dei rifiuti da abbandonare in discarica, ma una vera e propria risorsa". "Si tratta di materiali - spiega - che possono essere riciclati e riutilizzati per produrre nuovi imballaggi, iniziando così un nuovo circolo virtuoso". Un circolo vituoso che si può innescare seguendo pochi ma pratici consigli. Per riciclare gli imballaggi di carta e cartone, suggerisce il Comieco, non bisogna aspettare a riporre gli imballaggi nei raccoglitori. In tanti Comuni, avverte il Consorzio, il servizio è organizzato per il ritiro già dal 26 dicembre e, per rendere più semplice la raccolta, basta rompere le confezioni più grandi e non lasciarle fuori dai contenitori. In questo modo, si faciliterà il lavoro degli operatori.
Ma la raccolta differenziata non riguarda solo la carta da regalo. Anche gli imballaggi di cartone fanno parte della stessa famiglia. Le confezioni natalizie sono spesso realizzate con due materiali, bisogna perciò separare la carta dalla plastica e non metterle nello stesso cassonetto. I bambini, inoltre, ricorda Comieco, sono i veri protagonisti del Natale. I piccoli vanno quindi coinvolti nel recupero della carta e cartone dei loro regali, così che il gesto del riciclo può diventare un gioco formativo. Inoltre si possono coinvolgere anche i vicini nella raccolta.
I risultati di queste pratiche, assicura il Comieco, sono facilmente quantificabili, basta pensare che sono 10.000 le tonnellate di carta e cartone, pari alla raccolta differenziata settimanale di una regione virtuosa come la Lombardia, il risultato che si potrebbe ottenere se ogni famiglia italiana riciclasse, per Natale, gli imballaggi dei prodotti del proprio cesto natalizio. "Una confezione di pandoro o panettone, la scatola del torrone, l'involucro di un cotechino e un cofanetto di praline di cioccolato sono, infatti - conclude il Comieco - materiali preziosi che, se destinate alla raccolta differenziata, possono tornare ad essere una nuova risorsa per la nostra economia e un sicuro beneficio per l'ambiente".
[ da Adnkronos ]
La raccolta differenziata è da organizzare tutto l'anno,non una tantum come consiglia l'utile articolo,ma essendo il periodo dove si produce più spazzatura,la raccomandazione è logica,anche se saranno sempre i soliti noti ad organizzarla in modo volontario,o per i comuni più virtuosi,dove esiste un'organizzazione capillare della raccolta differenziata,chiamata anche,porta a porta,ogni riferimento alla trasmissione di Vespa,è puramente casuale,non sarebbe male riciclare anche "l'illustre" trasmissione.
@@ post inserito da Dalida @@
1 commento:
Wow , estamos lejos , soy de argentina yo , saludos :)
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