martedì 2 dicembre 2008

Greenpeace a Poznan,nel vertice dei governi sull'ecosistema




- VARSAVIA, 2 DIC - Undici attivisti di Greenpeace si sono arrampicati stamane su una ciminiera di una centrale elettrica vicino Poznan, dove è cominciata ieri la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, per protestare contro l'uso del carbone per la produzione in Polonia di energia elettrica. Secondo quanto riferiscono i media polacchi, gli attivisti di Greenpeace, provenienti da diversi paesi europei, hanno bloccato stamane l'entrata principale alla centrale elettrica a carbone lignite di Konin ma sono stati allontanati dalla polizia locale. Alcuni di loro sono riusciti a salire sulla ciminiera alta 150 metri e la polizia sta cercando di convincerli a scendere. L'organizzazione ambientalista ha fatto sapere che la protesta è diretta a costringere il governo polacco ad avviare un programma di riduzione dell'uso del carbone per l'energia elettrica. Greenpeace chiede inoltre di abbandonare i progetti di costruzione di una nuova cava di lignite vicino Konin.

ROMA, 1 DIC - All'apertura della Conferenza Onu sui Cambiamenti Climatici, a Poznan, in Polonia, Greenpeace chiede che i governi riuniti a Poznan prendano misure urgenti e concrete per evitare cambiamenti climatici catastrofici. Attivisti dell'organizzazione - si legge in un comunicato - hanno presentato una scultura di legno e carbone, alta tre metri che raffigura il Pianeta Terra spazzato via da un'ondata di anidride carbonica. Il legno simboleggia la distruzione delle foreste tropicali, responsabile di circa un quinto delle emissioni globali di CO2, mentre il carbone - ricorda l'associazione - e' la prima singola causa del riscaldamento globale, con oltre un terzo delle emissioni provenienti dalla sua combustione. La scultura 'Planet Earth: Tipping Point' dell'artista Ruut Evers rimarra' esposta fino al termine delle negoziazioni per ricordare ai delegati che siamo prossimi a un punto di non-ritorno. ''Gli impatti dei cambiamenti climatici stanno precorrendo i tempi indicati dalle previsioni scientifiche ma alcuni Paesi, tra cui l'Italia, mostrano di non voler affrontare questi negoziati con la determinazione necessaria a fronteggiare la drammaticita' della crisi'', spiega Francesco Tedesco, responsabile Energia e Clima di Greenpeace, che in questo momento si trova a Konin (150 km da Poznan), nella 'Stazione di salvataggio del clima' allestita accanto alla principale centrale a carbone polacca. ''A Poznan - conclude Greenpeace - occorre che tutti i governi raggiungano un accordo sulla stabilizzazione delle emissioni al 2015 intorno al 25-40 per cento''.

[ articoli tratti da ansa ]

dulcis in fundo l'acqua alta a Venezia mai vista fino ad ora






Il nostro unico pianeta,la nostra unica casa,nessuna alternativa,anche se pare tutto inutile il grido d'allarme.

@@ post inserito da Dalida @@

3 commenti:

Atmosforests ha detto...

Urgent communication to the delegates of participating countries to the Convention Poznam.

Dear delegates:

The life of the planet is in your hands!.

The deteriorating atmosphere and climate, the decrease production H2O, thinning ozone band, the decrease of absorption of CO2, hurricanes and the melting of glaciers and ice caps, walking hand in hand and are directly proportional to the disappearance of primary forests.

The primary forests, supported by the sun are the only natural system, supplied through the creation, able to adjust and maintain the balance of the atmosphere, climate, the greenhouse effect, the oxygen, the ozone, DNA-General, production of H2O and absorption of CO2.

Stop the destruction forests and make a well project reforestation original is the only winning strategy for stabilize climate and recover the balance of the planet.

Rainforests are vitals, destroy is committing suicide!; are the source of production of oxygen and water that are fuels for life on the planet and also source for the absorption of CO2 and non only!.

Furthermore, during the ice age, in the equatorial belt of planet formation and evolution of the rainforests, caused the retreat of glaciers. The destruction of the rainforests inevitably cause the return of the new ice age.

The oxygen is essential in many environmental processes of the atmosphere earthly and life in general, one of them is the process caused by ultraviolet rays, transforming the O2 in Ozone. The disappearance of forests produce lack of oxygen production and consequently lack of ozone that inevitably make skip the strip of protective ozone, causing the collapse of the ionosphere and fell on the Planet the Northern Lights (1000 ° below zero). New was glacial!!. We must avoid this catastrophe!.

Best regards and good work.

S.O.S. Atmosphere & Forests. Fund.
Web. http://www.atmosforests.org

Ivo Serenthà ha detto...

La traduzione del rapporto inserito da Atmosforests.
Urgente comunicazione ai delegati dei paesi partecipanti alla Convenzione di Poznam.

Cari delegati:

La vita del pianeta è nelle vostre mani!.

Il deterioramento del clima e atmosfera, la diminuzione della produzione H2O, assottigliamento fascia di ozono, la diminuzione di assorbimento di CO2, uragani e lo scioglimento dei ghiacciai e le calotte polari, camminare mano nella mano e sono direttamente proporzionali alla scomparsa di foreste primarie.

Le foreste primarie, sostenuto dal sole sono l'unico sistema naturale, fornito attraverso la creazione, in grado di regolare e mantenere l'equilibrio tra l'atmosfera, il clima, l'effetto serra, l'ossigeno, l'ozono, il DNA generale, la produzione di H2O e assorbimento di CO2.

Fermare la distruzione delle foreste e fare un progetto di rimboschimento originale è l'unica strategia vincente per stabilizzare il clima e recuperare l'equilibrio del pianeta.

Foreste pluviali sono vitali, distruggere è commettere suicidio!; Sono la fonte di produzione di ossigeno e acqua che sono i combustibili per la vita sul pianeta e anche fonte per l'assorbimento di CO2 e non solo!.

Inoltre, durante l'era glaciale, nella cintura equatoriale del pianeta, la formazione e l'evoluzione delle foreste pluviali, ha causato il ritiro dei ghiacciai. La distruzione delle foreste pluviali inevitabilmente causare il ritorno della nuova era glaciale.

L'ossigeno è indispensabile in molti processi ambientali dell 'atmosfera terrestre e la vita in generale, uno di essi è il processo causati da raggi ultravioletti, trasformando l'O2 in ozono. La scomparsa delle foreste produrre mancanza di produzione di ossigeno e, di conseguenza, la mancanza di ozono che inevitabilmente fanno saltare la striscia protettiva di ozono, causando il crollo della ionosfera e cadde sul pianeta l'aurora boreale (1000 ° sotto zero). Nuova era glaciale!. Dobbiamo evitare questa catastrofe!.

Cordiali saluti e buon lavoro.

S.O.S. Atmosfera e foreste. Fondo.
Web. http://www.atmosforests.org

La mia risposta
Spero che sempre più paesi e coscienze sposino queste idee,altrimenti l'homo sapiens ha il tempo contato,o nelle più rosee previsioni si ridimensionerà robustamente.

Non è scritto da alcuna parte che questo pianeta sarà egemonizzato per sempre dall'uomo,anzi nella sua crescita e stile di vita al momento merita l'estinzione,come del resto ha costretto molto specie animali ad estinguersi per colpe umane.

Spero nella rivoluzione epocale,dopo il comunismo liberiamoci del capitalismo.

Saluti,Marlow

English translate

I hope that more and more countries and conscience marry those ideas, otherwise the homo sapiens have the time counted, or the more rosy forecasts are robust resize.

It is not written by any party that this planet is man egemony forever, even in its growth and lifestyle at the time deserves extinction, as it has forced much animal species to extinction by human faults.

I hope in the revolution era, after communism freedom of capitalism.

Greetings, Marlow

Unknown ha detto...

Benvenuto Marlow , hai visto questo :

http://www.youtube.com/watch?v=Hl8YyzDoXw8&feature=player_embedded

kiss , Galla