La recessione miete vittime e pur di continuare a lavorare si fa qualsiasi cosa. E' il caso di alcuni agenti di marketing e design della società Onebestway di Newcastle, in Inghilterra, che lo scorso aprile hanno accettato di lavorare per un giorno, nudi, in modo da migliorare il loro spirito di squadra. Secondo quanto raccontano gli impiegati della compagnia, la Onebestway era in crisi da mesi (da quando la recessione aveva colpito l'azienda ben sei colleghi erano stati licenziati) e sembrava che non ci fossero più alternative al fallimento. Tuttavia prima di arrendersi Mike Owen, amministratore delegato della società, ha deciso di rivolgersi a David Taylor, uno psicologo aziendale. Quest'ultimo, dopo aver analizzato bene la situazione della compagnia, ha presentato un'idea bizzarra. Per migliorare i rapporti tra colleghi e lavorare senza inibizioni cosi’ da migliorare i profitti, gli agenti avrebbero dovuto considerare l'ipotesi di lavorare per un giorno senza veli.
PROFITTI - L'idea è apparsa assurda ai più, ma poi gli agenti hanno cominciato a discuterne e hanno deciso di tentare la sorte. Nel giorno stabilito quasi tutti hanno lavorato completamente nudi, ad eccezione di un uomo che coperto le sue parti intime con un marsupio e una donna che non ha tolto la biancheria intima. A dare il buon esempio è stata la ventitreenne Sam Jackson, che non c'ha pensato due volte e nonostante la giovane età non ha avuto problemi a mostrarsi senza veli. «E' stata un'iniziativa brillante» dichiara la Jackson al tabloid . «Ora tra di noi non ci sono più barriere. E' stato emozionante e da quel giorno di aprile abbiamo cominciato a discutere con più onestà. La società è nettamente migliorata». L'esperimento è riuscito perfettamente perché oltre ad accrescere l'autostima degli impiegati, sono aumentati i profitti dell'azienda. Ciò è dimostrato dal fatto che nella società sono stati assunti due nuovi designer.
TROVATA PUBBLICITARIA - Questa storia che ai malpensanti potrebbe apparire una bella trovata pubblicitaria ideata dalla stessa azienda per promuovere le proprie attività è stata anche filmata: un documentario, intitolato «Naked Office» sarà trasmesso il prossimo 9 luglio sul canale britannico Virgin 1. In esso gli agenti racconteranno quanto una giornata in ufficio «senza veli» può migliorare lo spirito di squadra. L'amministratore delegato della compagnia, Mike Owen, si dichiara orgoglioso dei suoi agenti: «Ho suggerito a tutti di provare questo esperimento» dichiara Owen. «Ciò non ha niente a che fare con il sesso e dimostra che se fai qualcosa di sconvolgente con i tuoi colleghi di lavoro, i legami si rafforzano. L'esperimento ha dato l'impulso di cui avevamo bisogno». Ma il più soddisfatto di tutti appare David Taylor, lo psicologo aziendale che ha avuto la "brillante" idea: «Invitarli a lavorare nudi è la tecnica più estrema che ho mai consigliato. Sembra strana, ma è molto produttiva. E' un gesto da fare in estrema analisi, ma produce grande fiducia in se stessi e nelle persone che ci circondano».
[ da Corsera ]
Ritengo la notizia curiosa,difficilmente interpretabile nelle nostre latitudini,il senso del pudore nei paesi nordici e anglo sassoni è ben diverso dalla cultura mediterranea,tutt'al più per chi avesse piacere nello stare nudi in compagnia,esistono i centri nudisti sparsi anche in Italia.
@@ post inserito da Dalida @@
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