Corteo funebre per la morte (simbolica) della città di Venezia, con bara fucsia e lettura di telegrammi: organizzato dall'associazione Venessia.com, voleva essere una protesta contro lo spopolamento della città, il cui numero di abitanti è sceso sotto quota 60mila. I veneziani hanno potuto anche sottoporsi al test commissionato a un istituto americano dal National Geographic per la ricerca delle proprie radici tramite il Dna. Dopo un corteo acquatico sul Canal Grande e una processione a due passi dal ponte di Rialto tra due ali di veneziani, turisti e fotografi, il "funerale" si è concluso davanti al palazzo del Comune. Lì è stata pronunciata l'orazione funebre della Serenissima con una poesia in dialetto veneziano. Finale a sorpresa: dalla bara vuota è uscita la bandiera della fenice, simbolo della rinascita e della vita
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