Ricordando Angelo D'arrigo,remember Angelo D'Arrigo
- Hanno seguito un ultraleggero come guida e, dopo un un mese di viaggio e 1.300 km percorsi, 6 "ibis eremita" di uno stormo partito da Gorizia lo scorso 7 settembre, sono atterrati nell'Oasi Wwf Laguna di Orbetello dove si preparano a trascorrere l’inverno per cercare di recuperare un istinto migratorio ormai perso. Altri sette esemplari sono attesi nei prossimi giorni. E' questo il primo importante traguardo raggiunto da un programma sperimentale, alla sua quinta spedizione, promosso dall’Associazione ambientalista austriaca Waldrappenteam in collaborazione con il Wwf Italia, e con il patrocinio della Provincia di Grosseto. L'esperimento ha utilizzato la stessa tecnica già usata con successo con le oche del Canada o le gru e utilizzata nel film “Il Popolo migratore”.
ALLA RICERCA DELLO SPIRITO MIGRATORIO - Questi rari e grandi uccelli neri dal lungo becco rosso - partiti dall'Austria dove dovranno tornare in primavera - sono giunti in Toscana “guidati” da un’equipe di ricercatori, vere e proprie “madri adottive umane”, che mirano a reinsegnare a questi uccelli l’antica rotta migratoria verso Sud, utilizzando uno speciale velivolo che li ha affiancati nel volo, proprio come una vera madre. Con la progressiva scomparsa delle paludi e delle isole che segnavano la rotta della migrazione (e offrivano riparo per le soste), gli ibis eremita hanno infatti dimenticato il loro istinto di viaggiatori, rinunciando a migrare verso i luoghi più caldi. L’obiettivo di questa peculiare tecnica quindi è quello di intervenire sull'apprendimento delle rotte migratorie, in modo da poter utilizzare in futuro quanto acquisito per integrare le popolazioni naturali esistenti (Siria e Marocco). L'Oasi di Orbetello sarà la loro area di svernamento, date le particolari condizioni ambientali che consentono un’accoglienza ideale per la specie.
English version
- They followed an ultralight as a guide and, after a month of travel routes and 1300 km, 6 "ibis hermit" in a flock departed from Gorizia last Sept. 7, landed nell'Oasi WWF Orbetello lagoon where are preparing to spend winter to try to retrieve a migratory instinct now lost. Seven other samples are expected in the coming days. E 'This is the first important milestone achieved by an experimental program, at its fifth expedition, sponsored by the Austrian environmentalist Waldrappenteam in collaboration with WWF Italy, and with the patronage of the Province of Grosseto. The experiment used the same technique already used successfully with Canada geese or cranes and used in the film "The People migratory."
IN SEARCH OF THE SPIRIT MIGRATION - These rare birds and large blacks from long red beak - from where parties must return in the spring - arrived in Tuscany "guided" by a team of researchers, real "human adoptive mothers, aimed at reinsegnare these birds to the ancient migration route towards the south, using a special airplane that has accompanied them in flight, like a true mother. With the gradual disappearance of marshes and islands that mark the route of migration (and provided shelter for stops), the hermit ibis have forgotten their instinct of passengers failing to migrate to warmer places. The objective of this peculiar technique then is to intervene on the migratory routes, so that we can use in the future acquired for integrating existing natural populations (Syria and Morocco). The Oasis Orbetello will be their wintering area, given the special environmental conditions that allow a reception for the species
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